Droga e prostituzione, smantellate due bande a Sesto San Giovanni (Milano)

Pubblicato il 4 Maggio 2012 - 15:42 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Tentato omicidio, lesioni personali, traffico di stupefacenti, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione (anche minorile). Sono i capi d'accusa per 9 persone arrestate stamani dai carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni (Milano). Si tratta di 3 romeni, 4 albanesi e 2 italiani, tutti tra i 22 e i 35 anni, con precedenti, e inoltre componenti di due bande attive nella zona di Sesto e nella provincia di Como.

L'indagine e' iniziata nel giugno 2011 dal racconto di una prostituta sfruttata da uno dei due cartelli criminali. La donna, una 25enne romena, ha spiegato di essere stata attirata in Italia con l'inganno dopo aver letto un annuncio su Internet in cui era promesso un alloggio nell'hinterland milanese a poco prezzo e un lavoro come cameriera.

Arrivata in Italia, pero', e' stata accolta dagli albanesi che l'hanno picchiata e costretta a prostituirsi. La ragazza, e con lei le altre 25 giovani tenute in schiavitu' (tra cui 7 minorenni), era costretta a portare agli sfruttatori una cifra minima stabilita in base ai giorni della settimana: nei week end almeno 1.000 euro.

La ragazza ha detto che, nonostante rispettasse il tariffario, veniva percossa almeno una volta a settimana. Tra le regole da rispettare c'era anche il divieto di avere relazioni esterne con i clienti. In caso contrario la punizione era durissima, come dimostra il caso di un cliente romeno che si era innamorato di una prostituta. La banda lo ha picchiato a sprangate e quando ha tentato di scappare e' stato ferito a colpi di pistola.

Durante l'operazione e' stato scoperto anche un chilo di cocaina. Ogni 15 giorni le bande, che non lavoravano assieme ma si spartivano il territorio, vendevano droga per 50mila euro.