Droga, crollano sequestri e operazioni di polizia

Pubblicato il 14 Aprile 2010 - 11:53 OLTRE 6 MESI FA

Crollano i controlli anti-droga in Italia. La denuncia viene dall’associazione Antigone: nel 2009 le operazioni anti-droga sono diminuite del 12, 5 per cento, le sostanze stupefacenti seuquestrate sono calate di 16 mila chili.

Anche nelle denunce si è verificata un’inversione di tendenza rispetto al passato: in diminuzione quelle per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, in aumento invece quelle per semplice spaccio.

Antigone analizza i dati del ministero dell’Interno. Da qui emerge il crollo verticale dellen operazioni antidroga. Il loror numero era costantemente cresciuto dal 2004 in avanti, con un aumento del 20,1 per cento nel quadriennio 2004-2008. Nell’ultimo anno però le operazioni si sono arrestate al 12,5 per cento, livello del 2005, con un crollo che riguarda soprattutto i derivati della cannabis e dell’hashish, dopo l’altissimo numero di sequestri del 2008.

Ma il calo implica anche una flessione nei sequestri di quasi tutte le altre sostanze censite (da eroina a LSD).

Il 2008 è stato l’anno dei record: in quei 12 mesi si è raggiunto il picco si operazioni antidroga e di quantità di sostanze sequestrate, con un +74,4, per cento di hashish.

Nel 2009 invece, a fronte di un calo complessivo dei sequestri di quasi tutte le sostanze, è proprio l’hashish che registra la flessione maggiore (il 51% in meno).
Non è tutto. Guardando ai dati relativi alle segnalazioni all’autorità giudiziaria, si vede come nel 2009 calano tutte le denunce a piede libero e gli arresti. Soprattutto tra gli italiani. E ancora: mentre crescono le segnalazioni per spaccio, diminuiscono quelle ben più gravi per associazione ai fini di spaccio.

Netta la conclusione a cui arriva Antigone: “Le limitate risorse umane e investigative delle polizie sono state orientate preferenzialmente verso i soggetti dal profilo criminale più basso”.