E’ morto Ciriaco De Mita, l’ex premier e segretario della Dc aveva 94 anni

Aveva 94 anni. Eletto per la prima volta alla Camera nel 1963, è stato uno dei grandi leader della Prima Repubblica.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Maggio 2022 - 08:40 OLTRE 6 MESI FA
Ciriaco De Mita

E’ morto Ciriaco De Mita, l’ex premier e segretario della Dc aveva 94 anni (foto ANSA)

L’ex presidente del Consiglio e segretario della Dc, Ciriaco De Mita, è morto questa mattina, 26 maggio, nella casa di cura Villa dei Pini di Avellino. De Mita era stato sottoposto a febbraio scorso a un intervento chirurgico per la frattura di un femore a seguito di una caduta in casa. De Mita stava seguendo un percorso di riabilitazione dopo la frattura del femore per la caduta dello scorso febbraio. 

Ciriaco De Mita è morto, aveva 94 anni

A dare la notizia della morte di De Mita è stato il vice sindaco di Avellino, Walter Vigilante. De Mita era stato sottoposto a febbraio scorso a un intervento chirurgico per la frattura di un femore a seguito di una caduta in casa. Quindi in aprile il nuovo ricovero al Moscati di Avellino per un attacco ischemico scorso al Moscati di Avellino. Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni. Quando è venuto a mancare si trovava nella struttura di riabilitazione Villa dei Pini di Avellino. 

Chi era Ciriaco De Mita

Presidente del Consiglio dal 13 aprile 1988 al 23 luglio 1989, De Mita è stato segretario della Democrazia Cristiana dal 1982 al 1989 e presidente del partito dall’89 al 1992. Divenne premier dopo la caduta del governo Craxi II, con l’incarico affidatogli dall’allora presidente della Repubblica Francesco Cossiga. Ai tempi De Mita guidava il celebre “pentapartito”, la coalizione formata da democristiani, dai socialisti, dai repubblicani, dai socialdemocratici e dai liberali. La sua nomina era la prima di un segretario Dc dai tempi di Amintore Fanfani.  Tre giorni dopo, le Brigate Rosse assassinarono Roberto Ruffilli, senatore della Democrazia Cristiana e consulente di De Mita per le riforme istituzionali. Ruffilli era stato in prima linea nella costruzione del nascente governo. 

L’esecutivo De Mita cadde dopo poco più di un anno a seguito della crisi di governo innescata da Bettino Craxi, suo principale alleato-rivale. Lo stesso De Mita aveva giocato un ruolo importante, 16 mesi prima, nel dare una spallata al Craxi II. Mossa che lo aveva poi portato a Palazzo Chigi. Nel 2014, a 86 anni, era stato eletto sindaco della sua Nusco, mandato mantenuto, con riconferma, fino a oggi. Nel 2015 alle elezioni in Campania aveva appoggiato la candidatura di Vincenzo De Luca, rompendo l’alleanza con il presidente uscente Vincezno Caldoro.