Ebola, stabile medico di emergency. Oggi nuovo trattamento col plasma
Pubblicato il 30 Novembre 2014 - 13:07 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – E’ stazionario ma ancora in prognosi riservata il medico di Emergency ricoverato all’ospedale Spallanzani. E anche oggi 30 novembre verrà sottoposto a un trattamento col plasma di convalescente.
Nella tarda mattinata di domenica arriva il nuovo bollettino medico: persistono i disturbi gastrointestinali, la febbre elevata, la profonda spossatezza e l’esantema cutaneo diffuso. E’ autosufficiente, risponde a tono alle domande poste e riesce a camminate autonomamente nella stanza.
Il medico, si legge nel bollettino, “ha ben tollerato il terzo trattamento sperimentale, cioè il farmaco che agisce sulla risposta immunitaria” e nel pomeriggio gli verrà somministrato un ulteriore trattamento con plasma di convalescente, arrivato questa volta dalla Germania.
Per il paziente, spiega il direttore scientifico dell’ospedale Giuseppe Ippolito è in corso una cura completamente su misura. Ippolito, subito dopo la lettura documento sulle condizioni del medico di Emergency, usa parole di grande cautela. Alla domanda se oggi è una buona giornata risponde solo:
”E’ presto per dirlo, è una giornata dove possiamo fare un nuovo trattamento con il plasma”.
Si tratta della seconda infusione dopo quella effettuata con il plasma arrivato dalla Spagna. Il plasma è appena arrivato, questa volta dalla Germania, grazie ad una catena di supporto e di solidarietà istituzionale (Ministero della Salute italiano e tedesco, Ospedale Universitario di Francoforte, Centro Nazionale Sangue), scientifica (coordinamento internazionale per la gestione dell’Ebola dell’Organizzazione Mondiale della Sanità), e delle società di trasporto. ”Il tutto è stato effettuato con una grande partecipazione umana” è stato ribadito da Ippolito.