“Ebrei perseguitati, sono rompic…”, ex direttore della Voce condannato

Pubblicato il 10 Gennaio 2012 - 10:41 OLTRE 6 MESI FA

Israele (foto Lapresse)

MANTOVA – La Corte d’appello di Brescia ha condannato a un risarcimento da 80 mila euro alla comunità ebraica l’ex direttore della “Voce di Mantova”, Davide Mattellini, secondo quanto scrive Repubblica. Il giornalista aveva scritto nel 2005: “A me comincia a nascere il sospetto che un popolo per aver subito quaranta persecuzioni in duemila anni, sempre ‘vittima’ non dev’essere stato. Quanto meno un po’ rompicoglioni lo è”.

Nell’articolo sulla Croce Rossa, dal titolo “Ora anche gli ebrei contro la croce”, spiegava ancora:  “Accontentare i sottanoni degli arabi o gli israeliani con i trecciolini che si inzuccano contro un muro è una bestemmia bella e buona”.

La comunità si lamentò in una lettera al giornale dell‘atteggiamento antisemita del direttore che rispose così: “Un popolo per aver subito quaranta persecuzioni in duemila anni, sempre ‘vittima’ non dev’essere stato. Quanto meno un po’ rompicoglioni lo è”.

A quel punto la vicenda finì in tribunale che in primo grado condannò Davide Mattellini e Vidiemme al risarcimento di una cifra definita “simbolica” da Repubblica. L’ordine dei giornalisti della Lombardia nel 2006 sospese Martellini per il suo j’accuse contro quella che il direttore del giornale definiva “la tracotanza ebraica”.

Adesso la Corte d’appello di Brescia ha deciso di aumentare la condanna per le parole ritenute “diffamatorie, volte indubbiamente a finalità di discriminazione razziale e religiosa”.