"Effetto Monti" sul Natale: pizza e polenta in tavola per il cenone

Pubblicato il 21 Dicembre 2011 - 16:17 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Per le festivita' natalizie gli italiani scelgono il menu low cost. Meglio se originale e sano. Basta costosi cenoni a base di salmone e foie gras: in tempo di crisi si riscoprono i prodotti del territorio e sulle tavole imbandite per pranzi e cenoni arriva anche la pizza… purche' porti fortuna.

E' quanto emerge da uno studio condotto dall'Associazione pizzaioli Apes su un campione rappresentativo di 300 pizzerie e ristoranti italiani, alle prese con gli irrinunciabili eventi gastronomici delle feste.

L'effetto Monti si fa sentire anche sulle tavole: resistono lo zampone (31%), il baccala' con la polenta (23%), ravioli e cappelletti (14%) e soprattutto irrompe l'economica pizza (21%), sulla quale ripieghera' una famiglia italiana su cinque, soprattutto nella versione beneaugurante lanciata dai pizzaioli: la cosiddetta pizza SuperEnalotto a base di culatello e peperoncino.

In tempo di crisi, 8 italiani su 10 si dicono preoccupati per la situazione attuale e confessano che quest'anno modificheranno le proprie abituali consuetudini. Secondo gli intervistati, la stragrande maggioranza restera' in casa (74%), si stima che un italiano su quattro non rinuncera' a mangiare fuori, preferendo tuttavia le piu' economiche pizzerie (56%) ai ristoranti (29%).

''Posso confermare – spiega Enzo D'Angelo, pizzaiolo romano dell'Apes – che per l'ultimo dell'anno le pizzerie stanno ricevendo moltissime richieste di prenotazione. E ovviamente sara' molto gettonata la nuova pizza SuperEnalotto, la pizza della fortuna, davvero di buon auspicio per il prossimo 2012.

Complice la crisi economica, molti miei colleghi rimarranno aperti fino alle 23 per permettere ai loro clienti di fiducia di mangiare la pizza per poi riversarsi in piazza a festeggiare. Si tratta di una valida alternativa che sta prendendo piede in luogo del piu' costoso cenone''.