Elena Ceste, perizia su Giallo: “Schiava di Michele Buoninconti. Lava, stira, cucina…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Aprile 2015 - 12:16 OLTRE 6 MESI FA
Elena Ceste

Elena Ceste

ROMA – “Elena Ceste negli anni è stata costretta a sacrificare i suoi bisogni per ubbidire agli ordini del marito: lavare, stirare, cucinare”: il settimanale Giallo ha pubblicato la perizia sulla personalità di Elena Ceste commissionata dal tribunale. Elena Ceste, la donna scomparsa il 24 gennaio 2014 e il cui cadavere è stato ritrovato poco distante dall’abitazione il 18 ottobre del 2014. Per l’omicidio è stato indagato e arrestato il marito di Elena Ceste, Michele Buoninconti.

“Una donna – si legge nella perizia pubblicata da Giallo – che ha sempre temuto di sbagliare, di esporsi a brutte figure, attenta alle apparenze, sempre accompagnata dal marito (…) La moglie doveva lavare, stirare, innaffiare, sfamare gli animali da cortile (…) L’assicurazione dell’auto della moglie veniva sospesa al cessare dell’anno scolastico (…) Le altre esigenze connesse al ruolo di madre, donna di casa, affaccendata domestica, non necessitavano della macchina. Il risparmio era lo stile di vita (…) Nessuna possibilità per la moglie di garantirsi e assicurarsi riservatezza (…) Le veniva persino vietato Facebook”.