Elicottero dei vigili del fuoco cade nel lago di Bracciano, Gabriele Valente ancora disperso

Pubblicato il 17 Marzo 2010 - 13:22 OLTRE 6 MESI FA

Un elicottero dei vigili del fuoco è precipitato intorno alle 13 del 17 marzo nel lago di Bracciano in provincia di Roma, forse a causa di un guasto tecnico.

A bordo del velivolo viaggiavano quattro persone. Tre vigili del fuoco sono stati recuperati salvi, il quarto, invece, è disperso. Dei tre pompieri portati in salvo, due sono feriti in modo più grave, anche se non versano in pericolo di vita. Uno di loro, Stefano Mentuccia, 36 anni, è stato portato con l’elisoccorso al policlinico Gemelli a Roma per un sospetto trauma cranico che fortunatamente non è risultato esserci: l’altro invece è stato trasportato all’ ospedale di Bracciano. Il terzo collega infine ha riportato solo lievi contusioni e un forte stato di choc.

Nella zona dell’incidente stanno operando alcune imbarcazioni e diverse squadre di sommozzatori. L’area è sorvolata costantemente da altri due elicotteri che segnalano alle imbarcazioni tutto ciò che affiora dall’acqua. All’esercitazione partecipavano vari comandi dei vigili del fuoco, tra i quali quelli di Viterbo con una squadra di quattro sommozzatori. Proprio per le difficoltà delle operazioni di recupero, stanno arrivando a Bracciano altri nuclei specializzati di vigili del fuoco che collaboreranno con i sommozzatori della Regione Lazio, anche grazie all’ausilio di sofisticate strumentazioni idonee alla ricerca e al recupero in profondità.

Il mezzo al momento dell’incidente stava simulando un salvataggio a bassissima quota.

Il vigile del fuoco disperso è Gabriele Valente, 32 anni, uno specialista “Saf”, acronimo di Speleologo-alpino-fluviale. Secondo quanto si è appreso, il corpo del vigile potrebbe trovarsi incastrato sotto i rottami del velivolo, adagiato a una profondità di cento metri, o potrebbe essere stato sbalzato fuori dall’abitacolo a causa dell’impatto, e quindi trovarsi a poca distanza dal luogo dell’incidente. Secondo i soccorritori, le ipotesi di ritrovarlo vivo sono pressoché nulle.

Anche il capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, il prefetto Francesco Tronca, è a Bracciano per seguire le operazioni di recupero. L’elicottero precipitato – rende noto il Dipartimento – è il “Drago 64”, un Ab 412 del nucleo elicotteri di Ciampino.