Emergenza furti, ministro Orlando: “Condanne più severe in arrivo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Agosto 2016 - 07:40 OLTRE 6 MESI FA
Emergenza furti, ministro Orlando: "Condanne più severe in arrivo"

Emergenza furti, ministro Orlando: “Condanne più severe in arrivo” (Foto Ansa)

REGGIO EMILIA – I furti rappresentano ormai un’emegenza in diversi comuni italiani e ora il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha annunciato l’arrivo di sanzioni e condanne più severe per questi reati. Una risposta forte che arriva dal palco di FestaReggio, a Reggio Emilia, dove il ministro è intervenuto spiegando che il provvedimento arriverà in Senato il prossimo 13 settembre.

Roberto Fontanili sul quotidiano La Gazzetta di Reggio scrive che dopo due lettere indirizzate proprio al ministro Orlando lo scorso 18 luglio dal direttore della Gazzetta, Stefano Scansani, e dal sindaco di Rubiera, Emuanuele Cavallaro, la risposta è arrivata durante la manifestazione FestaReggio:

“Secondo i dati della questura, a Reggio Emilia c’è una media di oltre duecento furti in abitazione al mese. E da giugno a gennaio, i colpi nelle case sono stati in totale 1.291.

Ieri sera il ministro Orlando prima di salire sul palco di FestaReggio e di compiere il tradizionale giro tra gli stand, rispondendo a due domande del nostro direttore ha sostenuto «che il provvedimento salvo imprevisti approderà al Senato il 13 settembre per cominciare l’iter di approvazione. E non sarà una passeggiata perché si tratta di un provvedimento complesso che comprende anche temi come le intercettazioni sul quale alcune forze politiche daranno battaglia, mentre il percorso sarà più semplice alla Camera».

Rispondendo infine alla domanda se a suo parere i parlamentari hanno la percezione dell’allarme sociale che è legato ai furti in appartamento, il ministro della Giustizia ha affermato che questa consapevolezza c’è. «Questi reati – ha aggiunto – soprattutto quando sono compiuti verso gli anziani, hanno anche un forte impatto emotivo che rischia di destabilizzare la loro esistenza. Anche se non siamo in presenza di un aumento indiscriminato del numero dei reati commessi».

Al termine del dibattito sulle nuova legge sulle unioni civili il Guardasigilli ha poi incontrato in forma riservata numerosi sindaci reggiani per fare il punto sulla riforma del processo penale”.