Empoli/ E’ morto Fabio Fazio, ciclista dilettante di 23 anni. L’ex nazionale Luca Scinto spiega: “Il ragazzo era stato fermato per sette mesi perché soffriva di problemi di cuore”

Pubblicato il 29 Luglio 2009 - 17:17 OLTRE 6 MESI FA

Fabio Fazio era un ciclista dilettante di 23 anni: mentre stava partecipando al Gran Premio Città di Vinci, una gara riservata ai Dilettanti Elite Under 23, è stato colto da malore. Dopo essere stato soccorso da una ambulanza con un medico a bordo che gli ha praticato il massaggio cardiaco, il ragazzo è stato portato all’ospedale di Empoli: qui i medici, dopo vari tentativi per rianimarlo, ne hanno dichiarato la morte. La gara, per questo motivo, è stata sospesa.

Fazio correva per la Neri Sottoli di Lamporecchio, a Pistoia:  secondo quanto raccontato da Luca Scinto, ex ciclista della nazionale italiana e team director della squadra professionistica Isd, di cui la Neri Sottoli-Lucchini è un’affiliata,«Fazio tre anni fa era stato fermato per sette mesi perché durante un controllo per ottenere l’idoneità a correre gli erano stati riscontrati dei problemi di aritmie cardiache».

Il ragazzo era nativo di Barcellona Pozzo di Gotto  in provincia di Messina, ma abitava con la famiglia a Vignola, in Emilia Romagna. La magistratura non ha disposto l’autopsia: sul corpo dell’atleta sarà effettuato solo un esame da un medico necroscopico dell’Asl di Empoli.