Enzo Boschi: “Terremoti provocati da trivellazioni? Ricerche a caccia di soldi”

Enzo Boschi: “Terremoti provocati da trivellazioni? Ricerche a caccia di soldi”

ROMA – “I terremoti potrebbero essere stati causati dalle trivellazioni per estrarre petrolio“. Questa l’ipotesi lanciata da uno studio su Science che il geofisico Enzo Boschi, ex direttore dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, rinnega. “Si dà clamore inutile a ricerche inutili che cercano finanziamenti”, ha dichiarato Boschi.

In un commento su “Contro l’Italia dei No“, Enzo Boschi spiega che se fosse possibile stabilire che l’estrazione di petrolio, il fracking e lo shale gas provocano terremoti, saremmo anche in grado di prevederli con accuratezza. Boschi smentisce così il rapporto Ichese, presentato in anteprima dai ricercatori sulla rivista Science:

“Se fosse possibile stabilire quando una faglia è vicina al punto di frattura saremmo in grado evidentemente di prevedere i terremoti!!!

In ogni caso sarebbe da dimostrare che l’azione dei “petrolieri” abbia velocizzato il processo di frattura! Con gli stessi argomenti usati dai “luminari” del comitato tecnico scientifico Ichese – il cui rapporto è stato anticipato da Science – potrei dimostrare che in realtà l’azione umana ha ritardato il verificarsi della frattura, cioè del terremoto!”.

L’ex Ingv spiega che ancora non esiste una descrizione fisica del meccanismo sismico, motivo per cui prevederlo e individuarne con certezza le cause non è possibile:

“Quello che si può fare, allo stato attuale, sono solo ipotesi e discussioni. Molto utili per lo sviluppo delle conoscenze ma inservibili per decisioni importanti e per le attività tipiche della Protezione Civile.

La crosta terrestre è un tutto unico ed è impossibile capire scientificamente che cosa porti un singolo elemento di essa a situazioni critiche. Per esempio i fortissimi terremoti, come quello del 2004 in Indonesia, hanno senz’altro influenzato anche lo stato di stress della Bassa Padana. Quanto? Come? Dove? Nessuno può rispondere”.

Il sisma del 2012 è stato un evento tragico, che ha causato morti e devastazione, scrive ancora Boschi, ma il clamore che è stato sollevato per il geofisico ha altri fini:

“Tutto il clamore che si sta facendo attorno al rapporto Ichese alla fine forse servirà a finanziare qualche ulteriore ricerca, magari interessante, ma certamente inutile per rispondere alle domande poste. Il fatto che un’ulteriore commissione sia stata creata per approfondire i risultati della prima la dice lunga…Un vezzo tipicamente italiano per rimandare”.