Ercolano, ferita alla schiena da proiettile vagante: donna di 49 anni in ospedale, non è in pericolo di vita

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 18 Giugno 2021 - 17:29 OLTRE 6 MESI FA
ambulanza, foto ansa

Ercolano, ferita alla schiena da proiettile vagante: donna di 49 anni in ospedale, non è in pericolo di vita (foto Ansa)

Una donna di 49 anni, incensurata, è stata ferita da un colpo di arma da fuoco alla schiena. L’episodio è accaduto nella serata di giovedì 17 giugno a Ercolano (Napoli) intorno alle 0re 20. Da quanto si apprende, il ferimento è avvenuto quando la donna era sul terrazzo di casa nella sua abitazione al primo piano in via Tironi di Moccia 22.

Ercolano, donna ferita per errore da proiettile vagante

l’ipotesi è che si trattasse di un proiettile vagante e che la donna sia stata ferita per errore. La donna è stata accompagnata dai familiari all‘Ospedale del Mare a Napoli e non è in pericolo di vita. Sull’episodio sono in corso indagini dei Carabinieri della locale tenenza. 

La 49enne è ancora ricoverata all’Ospedale del Mare a Napoli. La donna non è in pericolo di vita ed è sotto osservazione dei sanitari che stanno valutando se procedere subito all’intervento per estrarre il proiettile. 

I Carabinieri della locale tenenza e quelli della Compagnia di Torre del Greco stanno indagando. A quanto pare non sarebbe da inquadrarsi in una ‘stesa’, le sparatorie in aria attuate dalla camorra a scopo di intimidazione. Sul selciato, subito dopo l’episodio, non è stato trovato alcun bossolo.

Al vaglio dei Carabinieri le immagini dei sistemi di videosorveglianza installate nella zona da parte di privati cittadini e di esercizi commerciali presenti nei pressi di traversa Tironi di Moccia.

La condanna del sindaco Ciro Buonajuto

”Quanto accaduto ieri sera ad Ercolano non può che essere condannato con durezza e fermezza. Vicinanza e solidarietà alla donna”: così il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto. Che ha aggiunto: ”Un fatto grave, ma ho massima fiducia negli inquirenti e sono certo che i carabinieri, che stanno già visionando le immagini dei sistemi di video sorveglianza, possano risalire agli autori ed assicurarli alla giustizia. Forza Ercolano indietro non si torna”, conclude.