ROMA – “Dove dovrebbe essere seppellito mio padre? Per me anche in Israele, così sono contenti…“. Queste parole di Jorge, il figlio di Erich Priebke residente a Bariloche, il quale definisce “un’ingiustizia” la vicenda dell’ex ufficiale SS. “Perchè quella gente non guarda quanto succede in Medio Oriente, Siria, Iran oppure quei poveracci a Lampedusa che muoiono nel Mediterraneo? Perchè continuano invece a prendersela con uno dei tempi della guerra finita più di 60 anni fa? Che la smettano di rompere, sono dei risentiti, quelli rompono nel mondo fin da prima di Cristo”, ha aggiunto Jorge Priebke raggiunto telefonicamente dall’Ansa.
Alla domanda su chi siano “quelli”, Jorge Priekbe risponde: “Gli stessi di cui stiamo parlando. Ma ora basta – conclude – mi sono arrabbiato troppo. Meglio non parlare più”.
“Non merita alcun commento” è la replica del ministero degli Esteri israeliano alla richiesta-provocazione del figlio di Erich Priebke. Il ministero non ha poi voluto commentare le altre dichiarazioni di Jorge Priebke.