Grosseto, spende 1500 euro con un’escort e poi finge di esser stato derubato. Denunciato

Pubblicato il 14 Agosto 2010 - 18:18 OLTRE 6 MESI FA

Aveva avuto un incontro con una prostituta, a cui ha prima offerto una cena per poi intrattenersi con lei tutta la notte. Un incontro costatogli 1.500 euro. Ma l’uomo, un trentenne di Grosseto, non avendo avuto il coraggio di dire ai genitori di aver speso quella cifra per una escort e di essere rimasto senza soldi, ha denunciato alla polizia il furto della sua auto e del denaro che vi avrebbe custodito. Ma era tutta un’invenzione.

Infatti il giorno dopo un suo collega, saputo del presunto furto della vettura, ha segnalato di aver individuato la vettura in una via del centro di Grosseto. A quel punto è intervenuta la polizia che ha appurato che all’interno del mezzo tutti gli oggetti di valore, autoradio e computer portatile, non erano stati rubati. Mancavano solo i soldi, presi dal portafogli. Negli uffici della polizia il trentenne è crollato e, piangendo, ha modificato la sua versione dei fatti più volte finché la verità non è emersa completamente. Non solo: poiché è risultato che aveva anche rubato una bicicletta per raggiungere il posto di lavoro, il trentenne è stato denunciato sia per simulazione di reato che per furto.