Esplosione in via Ventotene a Roma: annullata al maxi-multa

Pubblicato il 28 Novembre 2011 - 13:41 OLTRE 6 MESI FA

ROMA -La maxi multa ai residenti dell’edificio di via Ventotene 32 a Roma, esploso per una fuga di gas dieci anni fa, è stata annullata. L’Agenzia delle Entrate ha deciso “l’annullamento totale dell’ordinanza-ingiunzione sanzioni”.

Per l’esplosione che il 28 novembre del 2001 uccise otto persone i residenti del palazzo rischiavano di dover pagare fino a 650mila euro. L’Agenzia delle Entrate li avevi richiesti perché avevano affidato i lavori di messi in sicurezza del palazzo a un ingegnere che era anche un militare, e quindi un dipendente pubblico.

I condomini non sapevano che l’ingegnere fosse anche un militare, ma erano stati ritenuti responsabili di violazione della norma che impone la denuncia all’amministrazione delle somme versate a dipendenti pubblici. Per questo l’Agenzia delle Entrate li aveva colpiti con una multa da 650mila euro.

I condomini di via Ventotene avevano denunciato l’ingegnere, ma il pm ha chiesto l’archiviazione. Ora, nel giorno del decimo anniversario dalla fuga mortale di gas, è arrivato l’annullamento della maxi-multa.