Evade e scappa in Toscana. Con i carabinieri si spaccia per il gemello

Pubblicato il 10 Gennaio 2012 - 10:44 OLTRE 6 MESI FA

LIVORNO – E' evaso da una comunita' di Marsala dove si trovava ai domiciliari, si e' nascosto a casa del gemello a Bibbona (Livorno) e quando sono arrivati i carabinieri per cercarlo lui si e' spacciato per il fratello (che gli somiglia quasi perfettamente). Lo stratagemma di un catanese di 37 anni e' durato solo qualche ora: e' stato arrestato dai carabinieri.

Il fatto e' accaduto ieri pomeriggio quando i carabinieri di Bibbona hanno ricevuto la segnalazione dell'evasione del trentasettenne dai colleghi di San Gregorio di Catania: l'uomo era ricercato da alcuni giorni perche' non era piu' rientrato alla comunita' 'Il faro' di Marsala, dove si trovava ai domiciliari per rapina, e perche' pendeva su di lui un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Arrivati all'abitazione di Bibbona i carabinieri si sono visti aprire la porta da un uomo identico al fuggitivo: ''Non sono io, sono il fratello – avrebbe risposto – .Siamo gemelli e ci somigliamo molto. Non so dove si trovi mio fratello. Me lo dice lei che e' evaso, non lo sento da tempo''.

Ma i carabinieri hanno notato il nervosismo dell'uomo e cosi' hanno perquisito la casa (in cui non c'era nessun altro): hanno trovato una valigia ancora chiusa e biglietti dei treni dalla Sicilia alla Toscana e a quel punto il ricercato ha ammesso la reale identita'. Prima di trasferirlo nel carcere di Livorno i carabinieri hanno effettuato procedure di 'fotosegnalamento', poiche', spiega l'Arma, vista la reale somiglianza tra i gemelli e visto che il fermato non aveva indosso documenti, serviva un modo per stabilire con certezza l'identita'.