Evasione fiscale, arrestato imprenditore a Olgione Comasco

Pubblicato il 17 Febbraio 2012 - 22:02 OLTRE 6 MESI FA

COMO, 17 FEB – La Guardia di Finanza di Olgiate Comasco ha arrestato un imprenditore e denunciato la moglie al termine di un'inchiesta sull'evasione fiscale di due aziende, con sede a Rovellasca (Como), operanti nel settore del montaggio mobili.

Secondo l'accusa, Francesco Nicolosi, 45 anni, compilava fatture a nome e all'insaputa di terzisti o dipendenti possesso di partita Iva, per coprire i ricavi non dichiarati. Questo gli avrebbe consentito in cinque anni di sottrarre all'imposizione ricavi per circa 5 milioni di euro e di evadere Iva per un milione di euro.

Nicolosi e la moglie, 43 anni, sono stati denunciati per vari reati fiscali tra cui emissione ed utilizzo di fatture false, utilizzo di crediti Iva non spettanti ed omesso versamento di ritenute per il personale dipendente. Per Nicolosi e' poi scattata la custodia cautelare perche', nonostante gli addebiti contestati, aveva cominciato a gestire di fatto una terza ditta individuale intestata alla cognata: da qui il provvedimento emesso per il pericolo di reiterazione del reato.

La Finanza, applicando l'istituto della confisca per equivalente, ha sequestrato nei limiti dell'imposta evasa diponibilita' patrimoniali e finanziarie riconducibili ai denunciati, tra cui due autovetture, le somme di denaro, e gli orologi e gioielli rinvenuti nell'abitazione e sono state bloccate due cassette di sicurezza e congelati tutti i conti correnti.