Evelina Manna: “Io e Berlusconi abbiamo dormito a seggiolina, lui con lo Iodosan in bocca”

Pubblicato il 18 Gennaio 2011 - 17:52| Aggiornato il 11 Febbraio 2011 OLTRE 6 MESI FA

Evelina Manna in una foto tratta dal settimanale Oggi

Evelina Manna, professione attrice, è “Nannina” per il presidente Berlusconi. E’ lei stessa che  racconta l’intimità candidandosi a fidanzata del primo ministro. “Gli piace addormentarsi a seggiolina, abbracciati stretti stretti”. Non solo: lui “veniva a letto con una Iodosan e ci si addormentava. A lui piace essere sempre profumato. È un gesto di riguardo e affetto verso la donna che dorme con lui”.

L’attrice è stata al centro delle intercettazioni, anni fa, tra il premier e Agostino Saccà, all’epoca direttore di Rai Fiction: Berlusconi, stando alle registrazioni, l’avrebbe raccomandata per una parte in una fiction.

La Manna racconta i dettagli intervistata dal settimanale Oggi. Ma da quanto è che dura la storia? Su questo è meno precisa: “Una storia così ha alti e bassi, non attacchiamoci alle date. Ci siamo conosciuti a settembre del 2005. Lui aveva letto una mia intervista a Capital, gli era piaciuta e mi ha chiamato”.

E come fidanzata come vive le cronache sulle feste del presidente, parecchio affollate da ragazze ed escort? “Ma a me non interessa niente di quello che lui può fare a livello di puro intrattenimento. A me interessa questo [e si batte la mano destra sul cuore, ndr], ed è la prima cosa che gli ho detto. Basta con questo dilemma eterno delle donne, che devono per forza far coincidere il sesso col cuore. Purtroppo gli uomini li separano, che ci dobbiamo fare?”.

”Quando giravano registrazioni piccanti, direi spinte, che lo coinvolgevano lui mi disse che non era la sua voce, ma quella di un imitatore. Ero molto arrabbiata e lui mi fece telefonare da Bubu, il nipotino Alessandro, il figlio di Barbara. Come fai a non far pace con uno così?”.

”Premesso che non si è mai azzardato a parlare di buste e cose simili, tra i due ero io a fargli regali”, rivela La Manna. Oltre al gatto persiano Miele (”aveva perso le elezioni con Prodi e volevo avesse qualcosa di tenero con cui rilassarsi”), una coppia di candelabri di Murano a forma di Pinocchio (”Perché persino lui, rarissimamente, dice qualche bugia”).

La storia poi ha avuto momenti di difficoltà: “L’affaire D’Addario, che io non digerivo. Proprio come lui non digerì le mie foto con Massimo Cacciari”. Insomma, è lei la fidanzata di cui parlava Berlusconi nel video-messaggio? “E lasciamola, un po’ di suspence”.