Fabio Tuiach, il No Green Pass che manifestava a Trieste nei giorni in cui stava in malattia: licenziato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Novembre 2021 - 08:11 OLTRE 6 MESI FA
Fabio Tuiach, il No Green Pass che manifestava a Trieste nei giorni di malattia: licenziato

Fabio Tuiach, il No Green Pass che manifestava a Trieste nei giorni di malattia: licenziato FOTO ANSA

Fabio Tuiach è stato licenziato dall’Agenzia per il lavoro portuale del Porto di Trieste (Alpt) perché, nonostante fosse assente al lavoro perché in malattia, era in piazza a protestare. Tuiach, ex pugile, è infatti uno dei protagonisti delle manifestazioni di protesta dei No Green Pass. Ha partecipato alle proteste all’esterno del varco 4 e in piazza Unità, visto più volte con un rosario al braccio e una grande foto di un santo. Il provvedimento è riferito proprio ai quei giorni.

Fabio Tuiach e i giorni di malattia pur di non farsi il Green Pass

Tuiach è l’ex consigliere comunale di destra poi militante in movimenti estremi e di recente divenuto fervente cattolico, ex pugile. Risulta in malattia dal 19 ottobre e si è difeso sostenendo di essere uscito negli orari consentiti dalla legge per le persone costrette a casa perché in malattia. Il portuale, però, sostiene l’Alpt, è stato visto, fotografato e filmato anche in altri orari.

Le parole di Fabio Tuiach

“Ho cinque figli, mia moglie è commessa part time: andremo a mangiare alla Caritas“, ha commentato ad alcuni media locali. “Mi vogliono distruggere – ha proseguito -. Lavoro in porto da quando avevo 18 anni: ora farò valutare la mia posizione da un avvocato e spero la situazione si risolva quanto prima consentendomi di tornare a lavorare in porto. Non mi resta che pregare, andando a recitare il rosario in piazza dell’Unità”. Pochi giorni fa Tuiach aveva reso noto di aver contratto il Covid, oggi ha reso noto di essere risultato negativo.