Fabiola Russo ai familiari delle vittime: “Il vostro dolore mi appartiene”

Pubblicato il 15 Febbraio 2012 - 18:30 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Apro il mio cuore a quanti versano lacrime per la perdita dei loro cari''. La moglie del comandante Schettino, Fabiola Russo, ha voluto scrivere qualcosa, a un mese dalla tragedia, e ha autorizzato Matrix a diffonderlo.

''Il dolore degli altri ci appartiene sempre, in ogni caso. Non occorre – si legge nella lettera trasmessa all'interno della puntata di Matrix in onda questa sera alle 23.30, su Canale 5 e dedicata agli ultimi sviluppi delle indagini sul naufragio della Costa Concordia – essere campioni di sensibilita' per rimanere colpiti e affranti. Penoso stato, il mio, che si aggiunge alla sofferenza personale, quella piu' intima e gelida, che pesa come marmo che schiaccia''.

Collegato con lo studio, Elio Vincenzi (che nel naufragio della Costa Concordia, ha perso la moglie) ascolta le parole di Fabiola Schettino e commenta con grande rispetto: ''Sono vicino alla signora che ritengo essere un'altra vittima di questa tragedia. Cosi' come ritengo sia una vittima la figlia di Schettino di cui ho letto parole piene di ardore a difesa del padre. A questa ragazza, coetanea di mia figlia, dico solo: hai fatto bene a difendere tuo padre e dopo quello che e' successo e succedera' sulle sue responsabilita', avrai mesi, anni, decenni per recuperare il rapporto con tuo padre''. Poi, senza riuscire a trattenere le lacrime conclude: ''Questo privilegio, pero', sara' negato a mia figlia che non potra' piu' rivedere sua madre''.