Fabrizio Corona furioso in tribunale: urla in faccia al fidanzato di Nina Moric

di redazione Blitz
Pubblicato il 28 Aprile 2017 - 06:10 OLTRE 6 MESI FA
Fabrizio Corona furioso in tribunale: urla in faccia al fidanzato di Nina Moric

Fabrizio Corona furioso in tribunale: urla in faccia al fidanzato di Nina Moric

MILANO – E’ stato un faccia a faccia ad alta tensione, come era prevedibile, quello tra Fabrizio Corona e Luigi Favoloso, fidanzato di Nina Moric, chiamato a testimoniare al processo che vede l’ex fotografo dei vip imputato per quei 2,6 milioni di euro in contanti trovati in un controsoffitto e in parte in Austria. Alla fine dopo il nervosismo palpabile e le occhiatacce Corona è esploso di rabbia in un urlo davanti ai giudici.

Favoloso è stato accusato dallo stesso Corona di aver messo una bomba carta sotto casa sua lo scorso agosto. Episodio dal quale scaturirono le indagini che lo hanno poi ricondotto in carcere. Lo scorso 11 aprile, Corona in aula, a proposito dell’attentato subito, aveva detto: “Penso che sia stato il fidanzato della mia ex moglie”. Il “movente”, stando alla sua versione, “era quello di ottenere la custodia di mio figlio e toglierla a me”.

Favoloso, intanto, rappresentato dai legali Niccolò Vecchioni e Fabrizio Salmini, ha annunciato una querela per calunnia nei confronti di Corona e un’altra per diffamazione a carico della blogger Selvaggia Lucarelli che mandò un sms alla difesa di Corona con scritto: “Il fidanzato della Moric mi chiamò per dirmi della bomba per primo. Non era uscito neppure sui giornali. Sapeva dove era stata messa e a che ora”.

Giovedì in tribunale si è posta la questione delle modalità con cui sentire Favoloso, un nodo che i giudici sbroglieranno in vista della prossima udienza. Il pm Alessandro Dolci ha detto di non sapere se il fidanzato della Moric sia indagato in relazione “a una nota trasmessa” in Procura dalla difesa dell’ex agente fotografico. Il pm, in ogni caso, ha dato l’ok ad ascoltare l’imprenditore come teste assistito da un legale con la possibilità di non rispondere, così come chiesto dagli stessi difensori di Favoloso.

Quando i giudici hanno deciso di rimandare la deposizione all’11 maggio, Corona si è messo ad urlare, subito redarguito dal presidente Guido Salvini.”E’ diritto mio e di mio figlio, non l’ha fatto la Procura, giudice lo faccia lei che è un uomo giusto”, ha detto facendo riferimento alla richiesta dei suoi difensori di sentire l’imprenditore come teste puro. Nel frattempo Favoloso fuori dall’aula faceva presente che Corona “è stato aggressivo”. Per la prossima udienza verrà citata tra i testimoni anche l’ex compagna di Corona, Belen Rodriguez.