Falsi documenti per evitare spese inutili allo Stato: condannato carabiniere

Falsi documenti per evitare spese inutili allo Stato: condannato carabiniere

BERGAMO – Ha creato un falso verbale di restituzione di una bicicletta, di cui non si conoscevano i proprietari, per evitare un’inutile spesa allo Stato. Riconsegnare la bici, per finta, per non far pagare il deposito giudiziario. Per questo motivo un maresciallo dei carabinieri è stato condannato a un anno di carcere per falso.

L‘Eco di Bergamo spiega i motivi della causa che ha portato alla condanna il maresciallo dei carabinieri:

“Una bicicletta rimasta in custodia giudiziale per quasi un anno e mezzo, un ordine di restituzione rimasto inevaso per altrettanto tempo e un verbale di notifica di restituzione ricreato ad hoc con una data fittizia”.

Un modo di evitare un “esborso allo Stato”:

“visto che i proprietari della bici, coinvolta in un grave incidente, non si trovavano. E intanto si doveva pagare il deposito”.

Il giudice Bianca Maria Bianchi ha applicato tutte le attenuanti del caso:

“ha concesso al sottufficiale della stazione di Sarnico sia il beneficio della sospensione condizionale della pena che quello della non menzione della condanna”.

Non un vero falso quello del maresciallo, secondo colleghi e difensori, ma

“un tentativo di evitare allo Stato di pagare un cifra per una questione tutto sommato di poca importanza”.

La Procura che l’ha condannato però non è stata dello stesso parere.