Falsificava targa con nastro isolante: deve 20mila euro in multe, ma è sparito

Falsificava targa con nastro isolante: deve 20mila euro in multe, ma è sparito

VICENZA – Modificare di frequente la targa dell’auto con del nastro adesivo nero trasformando ad esempio una L o una F in E, un 6 in 8 e così via. Questi ritocchi ben eseguiti hanno permesso a E.B., un uomo originario della ex Jugoslavia, di entrare nelle zone a ztl e di sfrecciare davanti agli autovelox con la sua auto. Alla fine l’uomo di 46 anni residente a Vicenza è stato rintracciato e accusato di dover pagare infrazioni per un totale di circa 20mila euro, commesse tra le province di Vicenza, Padova, Verona e Mantova.

A risolvere il mistero delle multe che non arrivavano mai a destinazione è stato un poliziotto di Padova che, vagliando le varie possibilità, è andato a verificare quante Bmw nere (l’auto dell’uomo n.d.r.) possedessero una targa simile a quella inutilmente immortalata dagli autovelox. Ed è saltato fuori il nome del 46enne che è stato accusato di falso. A carico dell’uomo era stato emesso anche un decreto penale di condanna difficile da emettere: al momento infatti, l’uomo risulta irreperibile, ed anche l’auto è andata distrutta dopo essere rimasta coinvolta in un incidente.