La famiglia di Melania Rea: “No alle immagini del corpo”

Pubblicato il 2 Dicembre 2011 - 18:18 OLTRE 6 MESI FA

TERAMO, 2 DIC – La famiglia di Melania Rea attraverso il proprio legale, l'avvocato Mauro Gionni, chiede alla procura di Teramo il divieto di pubblicazione o divulgazione di filmati e immagini del corpo di Melania e l'eventuale sequestro su siti o televisioni e giornali dove questo avvenga. L'istanza e' stata depositata questa mattina in procura e saranno gli stessi pm che indagano, Davide Rosati e Greta Aloisi, a pronunciarsi nelle prossime ore. Il rappresentante della parte offesa nel delitto della mamma 29enne di Somma Vesuviana, ha in sostanza ritenuto di frenare l'onda mediatica attorno al caso, sulla base del piu' recente, ma non primo, episodio di diffusione del filmato della scena del crimine da parte dell'emittente locale Teleponte nel Tg e nel programma ''Fino a prova contraria'' di mercoledi' scorso.

Intanto Salvatore Parolisi, questa mattina ha avuto il primo incontro con i suoceri da quando e' stato arrestato per l'omicidio, il 19 luglio scorso. Parolisi e i genitori di Melania non si sono parlati. L'occasione e' stata offerta dall'udienza dinanzi al tribunale dei minori di Napoli che deve pronunciarsi sulla richiesta di affidamento della figlia della coppia ai nonni materni e sulla revoca della patria potesta' di Parolisi chiesta dalla procura. Nelle ultime ore anche la sorella di Parolisi ha chiesto l'affidamento della piccola. ''Siamo sereni e attendiamo qualsiasi decisione dei giudici che vada nella direzione del benessere e della serenita' della bambina – ha commentato Mauro Gionni, legale della famiglia Rea -. Il tribunale si e' riservato una decisione entro un settimana''.