Federico Fashion Style multato a Sassari, troppe persone nel salone di bellezza: blitz della polizia municipale

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 25 Marzo 2021 - 17:30| Aggiornato il 26 Marzo 2021 OLTRE 6 MESI FA
Federico Fashion Style multato a Sassari

Federico Fashion Style multato a Sassari, troppe persone nel suo salone di bellezza: blitz della polizia municipale

La polizia municipale di Sassari ha multato il parrucchiere dei vip Federico Fashion Style e il titolare del salone che ospitava il suo tour: c’erano troppe persone all’interno del salone.

Stando a quanto riportato da La Nuova Sardegna, all’interno del salone c’erano 15 persone, tra cui sei dipendenti, sei clienti e altre tre in attesa. Troppe per uno spazio di quelle dimensioni secondo le linee guida anti-Covid relative ai saloni per parrucchieri.

Multato Federico Fashion Style, troppe persone nel salone di bellezza a Sassari

Su segnalazione di un cittadino è arrivata la Polizia municipale di Sassari, che ha fatto chiudere il negozio per tre giorni sanzionando anche Federico Fashion Style. Si tratta del luogo in cui oggi, giovedì 25 marzo, si è svolta una delle tappe del tour del noto stylist dei vip e volto noto della tv.

Gli agenti sono arrivati in tarda mattinata e nel pomeriggio sono stati messi i sigilli al salone di bellezza. Il salone non aveva esposto all’esterno il cartello con il numero di persone massimo che può contenere. Inoltre, per le norme in vigore, possono essere occupate solo postazioni alternate mentre nel negozio erano tutte piene. Due dipendenti inoltre stavano lavando la testa alle clienti senza mantenere le distanze di sicurezza.

Federico Fashion Style multato a Sassari

Federico Fashion Style non ha ancora commentato l’accaduto. Questa mattina aveva pubblicato foto e video su Instagram dal salone di Sassari nel quale si trovava. 

“Questo video e questa immagine sono risultati che parlano da soli: sin dal primo giorno i saloni che mi hanno ospitato sono stati pieni, con appuntamenti sold-out ad ogni tappa. Titolari e clienti, che non ringrazierò mai abbastanza, sono stati ospitali, entusiasti e felici di questo progetto, nato perché per me il lavoro non si ferma e non si deve fermare mai. Lavoro, ci tengo a ribadirlo, che non è stato tolto a nessuno, anzi, si è trattato di collaborazioni proficue ed infinitamente emozionanti. Questo tour in Sardegna è un modo per mostrare il mio operato anche al di fuori dei miei saloni ma è soprattutto un modo per dare la possibilità a chiunque di provare un’esperienza diversa e, spero, unica. Quindi cattiveria, invidia e parole dette gratuitamente, lasciano il tempo che trovano. Quello che conta davvero è che i sardi e la Sardegna mi hanno accolto a braccia aperte e con un calore indescrivibile. E se non è un grande successo questo…”.