Guardia di Finanza da Standard & Poor’s: uffici perquisiti a Milano

Pubblicato il 19 Gennaio 2012 - 10:56 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Da questa mattina la Guardia di Finanza sta compiendo verifiche nella sede milanese nell’agenzia di rating Standard & Poor’s. Gli accertamenti sono stati disposti dalla Procura della Repubblica di Trani. La magistratura di Trani ha da tempo in corso un’inchiesta nei riguardi di Standard e Poor’s e Moody’s accusate di aver manipolato il mercato con ”giudizi falsi, infondati o comunque imprudenti” sul sistema economico-finanziario e bancario italiano. Nell’inchiesta – secondo quanto e’ finora noto – vi sono sei indagati: tre analisti ”con funzioni apicali” di S&P, uno di Moody’s e i responsabili legali per l’Italia delle due agenzie.

”Non ho nulla da dire, non parlo”: queste le sole dichiarazioni fatte per ora dal procuratore della Repubblica presso il tribunale di Trani Carlo Maria Capristo, a proposito delle perquisizioni in corso a Milano in uffici di Standard & Poor’s, l’agenzia di rating che pochi giorni fa ha declassato il rating dell’Italia.

I tre analisti di S&P sono accusati, oltre che di ”manipolazione del mercato”, anche di ”abuso di informazioni privilegiate” per aver ”elaborato e diffuso”, nei mesi di ”maggio, giugno e luglio 2011 – anche a mercati aperti – notizie non corrette (dunque false anche in parte), comunque esagerate e tendenziose sulla tenuta del sistema economico-finanziario e bancario italiano”. Gli accertamenti della Gdf sono eseguiti dal nucleo di Bari, su disposizione della Procura di Trani. I militari sono andati negli uffici di Standard & Poor’s di via S. Giovanni sul Muro, in centro a Milano.

”Io so solo che si tratta di perquisizioni e sono stato avvertito dai miei colleghi romani”: lo ha detto ai giornalisti, fuori dalla sede di Standard & Poor’s l’avvocato Giuseppe Fornari, che rappresenta la societa’, insieme ai legali Alleva e Golino, che lo hanno avvisato da Roma.    Il legale e’ appena entrato negli uffici milanesi e ai giornalisti ha spiegato ”so solo che e’ una inchiesta della procura di Trani e ci sono perquisizioni. Per il resto non so nulla”.     Alcuni cronisti gli hanno chiesto se le perquisizioni siano legate al recente declassamento dell’Italia e lui ha risposto semplicemente ”non lo so”.     Fuori dalla sede milanese non si vedono ne’ uomini ne’ mezzi della Gdf e ai cronisti l’acceso e’ impedito da una guardia giurata che al citofono comunica laconicamente ”non si entra senza appuntamento”.

Nella sede milanese di Standard& Poor’s di via San Giovanni sul Muro, dove sono in corso perquisizioni della Gdf nell’ambito di una inchiesta della procura di Trani con al centro la societa’ di rating, sono arrivati anche due avvocati in rappresentanza dello studio Clifford Chance, studio americano con sede anche a Milano.