Filma le infermiere che si spogliano e mette i video su internet

di Alessio Liverziani*
Pubblicato il 19 Marzo 2010 - 15:24 OLTRE 6 MESI FA

Filmava, a loro insaputa, le infermiere che si spogliavano e diffondeva i video su internet. Un portantino dell’ospedale Mazzini di Teramo è indagato per interferenze illecite nella vita privata e diffamazione. L’uomo, D.M., 30 anni, rischia il rinvio a giudizio e fino a quattro anni di carcere.

I fatti risalgono al periodo compreso tra la fine del 2007 e i primi mesi del 2008. A presentare la denuncia sono state sei infermiere, dopo essersi ritrovate ‘come mamma le ha fatte’ su internet. I video che le ritraevano svestite circolavano su alcuni siti di file sharing, quelli dedicati allo scambio di materiale audio e video.

Il portantino era riuscito a nascondere un telefono cellulare con videocamera all’interno di un secchio della spazzatura nello spogliatoio delle donne, per poi immettere i file nel circuito della condivisione. Nelle immagini solo corpi nudi, nessun volto, ma ugualmente riconoscibili.

Immediata la denuncia alla polizia postale che, all’epoca dei fatti, avviò le indagini per capire chi potesse aver fatto quelle riprese in violazione di ogni legge sulla privacy. Gli investigatori hanno subito bloccato l’accesso ai file sotto accusa e successivamente, attraverso un delicato e complesso lavoro di ricerca, sono riusciti ad identificare il presunto responsabile.

Tutte le carte relative all’inchiesta sono arrivate sul tavolo del sostituto procuratore Serena Bizzarri, che sta valutando se rinviare a giudizio l’indagato. Nel frattempo si cerca di verificare se l’uomo abbia rubato altre immagini, magari muovendosi nei diversi spogliatoi dell’ospedale.

*Scuola di Giornalismo Luiss