Scontrini mancati, lavoro in nero, frodi: +228% di telefonate alla Finanza

Pubblicato il 20 Ottobre 2012 - 09:47 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il negozio non ti fa lo scontrino? Il benzinaio aumenta i prezzi in modo sospetto? Sempre più persone ora chiamano la Finanza. Scontrini mancati, casi di lavoro nero o frodi. In un anno coloro che davanti al sopruso come al piccolo abuso del commerciante chiamano la GdF sono aumentati del 228%. Nei primi nove mesi dell’anno sono arrivate al 117 della Guardia di Finanza 50 mila chiamate: il 92% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’incremento delle segnalazioni sulle violazioni fiscali – dalla mancata emissione dello scontrino ai lavoratori in nero e alle frodi – è invece del 228%, con 24 mila chiamate.

In crescita anche le denunce di illeciti in altri settori oltre a quello fiscale. L’incremento maggiore riguarda le segnalazioni sui distributori di carburante e, più in generale, i prodotti energetici (+ 152%), ma anche giochi,scommesse,lotterie,monopoli (+73%) e sostanze stupefacenti (+ 24%). Il boom delle chiamate al 117 era stato registrato sin dai primi mesi dell’anno, ma i dati di medio periodo confermano ora l’assestamento del trend positivo. L’aumento delle segnalazioni, sintomatico della crescente partecipazione alla lotta all’illegalità economico-finanziaria, ha determinato anche il potenziamento del 117 con iniziative rivolte al web e l’aggiornamento della specifica sezione del sito internet www.gdf.gov.it: sono, infatti, on line nuovi modelli per le segnalazioni che chiunque può agevolmente compilare, stampare e presentare ai reparti territoriali.