“Tangenti all’India per elicotteri Agusta”: indagata Finmeccanica. “Estranea”

Pubblicato il 21 Settembre 2012 - 18:39 OLTRE 6 MESI FA
Giuseppe Orsi (Foto Lapresse)

MILANO – Finmeccanica è indagata dalla Procura di Busto Arsizio come persona giuridica per corruzione internazionale.

Si tratta dello stesso reato contestato all’amministratore delegato Giuseppe Orsi e ad altri sei dirigenti dell’azienda iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Napoli.

L’inchiesta in corso a Busto Arsizio riguarda presunte tangenti pagate in occasione di un contratto di vendita di 12 elicotteri Agusta Westland (di cui Giuseppe Orsi era allora amministratore delegato) al governo indiano.

Dal momento che la società Agusta Westland ha sede a Samarate, in provincia di Varese, la Procura generale della Cassazione, nei mesi scorsi, aveva disposto la trasmissione degli atti a Busto Arsizio.

Finmeccanica e AgustaWestland ”dichiarano la propria completa estraneità rispetto alle ipotesi di reato” oggetto dell’inchiesta condotta dalla procura di Busto Arsizio. E’ quanto si legge in una nota, nella quale si sottolinea che ”l’informazione di garanzia è un atto consequenziale alle indagini in essere”.

”In riferimento alle notizie comparse oggi su alcuni media si precisa che è stata notificata a Finmeccanica e ad AgustaWestland un’informazione di garanzia dalla quale risulta che le società sono indagate per responsabilità amministrativa in relazione al reato di concorso in corruzione internazionale, con riguardo ad una fornitura in India di 12 elicotteri da parte di AgustaWestland”.

Al riguardo, ”Finmeccanica ed AgustaWestland, nel sottolineare che l’informazione di garanzia è un atto consequenziale alle indagini in essere, dichiarano la propria completa estraneità rispetto alle ipotesi di reato oggetto dell’indagine cui l’informazione di garanzia si riferisce”.