Finmeccanica, Orsi si dimette. L’India congela la commessa

Pubblicato il 15 Febbraio 2013 - 14:03| Aggiornato il 2 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

MILANO –  Il presidente di Finmeccanica, Giuseppe Orsi, si è dimesso. L’India non vuole più gli elicotteri della Augusta Westland. E ha già sospeso ogni pagamento.

Il ministero della Difesa di New Delhi ha avviato le procedure per cancellare il contratto di fornitura dei 12 elicotteri AW-101 da parte della Augusta Westland. I 12 elicotteri avevano un valore di 556 milioni di euro.

L’India ha inviato una formale ‘show cause notice’ alla AgustaWestland della Gran Bretagna per cancellare il contratto e avviare altre altre azioni, come previsto dai termini del contratto e del Patto di Integrità” firmato dalle parti. Adesso la AgustaWestland ha una settimana per ripondere al congelamento del contratto e dare delle spiegazioni.

Orsi è stato arrestato negli scorsi giorni con l’accusa di corruzione internazionale e frode fiscale. Stesse accuse per l’amministratore delegato di Agusta Westland, Bruno Spagnolini, agli arresti domiciliari.

Nei giorni scorsi Orsi, sostituito ora alla guida dell’azienda da Alessandro Pansa, aveva dichiarato di non aver commesso alcun illecito.