ROMA – Come racconta il Messaggero nella notte tra lunedì e martedì 30 luglio la polizia è dovuta intervenire per fermare ed arrestare una persecutrice di Fiorella Mannoia.
“Una follower ossessionata – racconta il Messaggero – che nelle notte tra lunedì e martedì è ripresentata nella casa romana della cantante, a Torpignattara, ha urlato e citofonato a lungo e poi con una panca ha provato a sfondarne la porta. L’artista, che ha sempre vissuto con la massima riservatezza i comportamenti persecutori della fan, è stata costretta ad avvertire la polizia, e per la stalker è scattato il fermo, ora al vaglio del giudice”.
Purtroppo non è la prima volta che la cantante si deve confrontare con un episodio simile.
“Mia nipote vive da anni in un incubo – aveva dichiarato in aula al giudice durante il processo contro una anziana che aveva perseguitato la figlia della sorella della cantante- perché una condomina le toglie serenità. Più di una volta mi sono recata a casa sua per sostenerla rendendomi conto di persona del suo profondo disagio”.
“Sbatteva a tutte le ore un bastone alle pareti. Si attaccava al citofono insistentemente – aveva aggiunto l’artista – E soprattutto aveva installato delle telecamere all’androne del palazzo con le quali controllava gli spostamenti delle proprie vittime”.
Fonte: Il Messaggero.