Firenze: calci a una donna sul sagrato della chiesa. La figlia disturbava la messa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Novembre 2019 - 12:03 OLTRE 6 MESI FA
Firenze: calci a una donna sul sagrato della chiesa. La figlia disturbava la messa

Violenza donne: in migliaia a Roma per ‘Non una di meno’ (Ansa)

ROMA – Parapiglia nella chiesa di San Jacopino a Firenze durante una delle messe domenicali. Ieri mattina, riferisce ‘La Nazione’, un uomo ha preso a calci una donna, la cui bambina avrebbe disturbato la funzione religiosa. L’episodio è accaduto sul sagrato della chiesa.

Ci sono stati momenti di grande tensione, anche perché in quel momento erano tanti i bambini del catechismo presenti. La donna, una filippina, ha chiamato la polizia, che ha identificato l’aggressore, un fiorentino. La notizia giunge nello stesso giorno di eventi e manifestazioni in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

“Non una di meno”, il corteo a Roma

Per dare visibilità all’indignazione le donne, ma anche tanti uomini e ragazzi, ieri sono scese in piazza a Roma per dire basta alla violenza maschile, ai femminicidi, ma anche alla disparità salariale. Promosso per il quarto anno dal movimento femminista “Non una di Meno” il corteo è partito da piazza della Repubblica dietro lo striscione “Contro la vostra violenza, siamo rivolta”. 

E si è concluso in piazza San Giovanni al grido “We are the Power” con l’accensione di molti fumogeni rosa e viola. Gli stessi colori del corteo, ma anche dei molti volti che mostravano una lacrima disegnata e lo slogan: “Non una di meno, non un grado in più, in questa rivolta la goccia sei tu”.

Il fondo per gli orfani di femminicidio

“Siamo in centomila” hanno sostenuto le organizzatrici, ma come di consueto sono stati diversi i dati forniti dalla polizia: oltre 10 mila i manifestanti. E proprio oggi, a due giorni dalla celebrazione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del prossimo 25 novembre, dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri è arrivato l’annuncio che è pronto il decreto per attivare il fondo per gli orfani di femminicidio. (fonti La Nazione, AdnKronos, Ansa)