A Firenze seppelliscono i feti, donne del Pd contro Matteo Renzi

Pubblicato il 21 Marzo 2012 - 10:54 OLTRE 6 MESI FA

FIRENZE – A Firenze vogliono seppellire i feti, e le donne del Partito democratico insorgono contro il sindaco Matteo Renzi: tutta “colpa” del breve articolo del regolamento comunale che individuano nel cimitero di Trespiano, uno dei principali della città, il luogo deputato alla sepoltura dei feti e dei “prodotti abortirvi e i prodotti del concepimento”, come scrive Marco Gasperetti sul Corriere della Sera.

Il regolamento cimiteriale è stato approvato dalla giunta comunale con il placet di Renzi. Ma subito si è scatenata la protesta delle donne del Pd. E non delle assessore, ma delle parlamentari, delle consigliere comunali, delle esponenti del partito e delle associazioni vicine alla sinistra.

La senatrice e professoressa universitaria Vittoria Franco ha definito il regolamento “una provocazione verso il dramma dell’aborto e del rapporto delle singole donne con la maternità” e ha chiesto un immediato ripensamento della giunta guidata da Renzi.

Ma difficilmente il consiglio comunale bloccherà il regolamento. Tutte le cinque donne presenti nella giunta Renzi sono favorevoli, come gli altri consiglieri. Per l’assessore del Pd Rosa Maria Di Giorgi ha anche diffuso un comunicato nel quale stigmatizza 2le sortite di alcune parlamentari e di consiglieri comunali”, sottolineando che l’area per seppellire i feti “esiste a Trespiano dal 1996 e che si tratta di un luogo dove i genitori possono chiedere di seppellire i bambini nati morti”.