Firenze, polizia finge di consegnare una pizza e salva una donna picchiata dal compagno

Picchiata dal compagno e salvata dagli agenti di polizia, che si sono presentati a casa sua fingendo di consegnare una pizza e hanno arrestato l’uomo, un 34enne, per maltrattamenti in famiglia. La vicenda è accaduta lunedì sera in un condominio alla periferia di Firenze. Secondo quanto ricostruito, veniva picchiata dal compagno con pugni e schiaffi perché aveva tardato a dargli un cuscino da mettere sul divano.

La polizia di Firenze salva la donna

Per tentare di interrompere l’aggressione la donna ha chiamato la centrale operativa della questura ma poi, in preda al panico, non è riuscita a chiedere aiuto. Fornendo solo il suo indirizzo di casa, però sbagliato. Tuttavia l’operatore, avendo capito che qualcosa non andava, ha richiamato. Fingendo di dover consegnare delle pizze a domicilio, ha chiesto l’indirizzo dell’abitazione. La donna, riconosciuta la voce del poliziotto, ha capito che sarebbe stata salvata ed è riuscita a dare l’indirizzo giusto. In base a quanto ricostruito, le violenze andavano avanti da anni, almeno dal 2019. Anche quando lei era incinta e poi davanti ai due figli piccoli. Il compagno, di origine nordafricana, era arrivato a spengerle addosso delle sigarette.

La paura di denunciare

Lei non ha mai denunciato per paura di ritorsioni. All’ultimo episodio di violenza ha assistito anche il figlio più piccolo, poi colpito con un pugno dal padre, infastidito perché piangeva. Sempre secondo la ricostruzione della polizia, la donna nell’ultimo periodo ha vissuto praticamente segregata in casa a causa della gelosia dell’uomo, che la faceva uscire solo 15 minuti al giorno per andare a portare a scuola il figlio più grande.