Firenze: ragazzo picchia brutalmente un amico che ci provava con la fidanzata

Pubblicato il 5 Agosto 2010 - 13:15 OLTRE 6 MESI FA

Ha brutalmente picchiato l’amico che “ci provava” con la sua fidanzata. L’aggressore, 17 anni, è stato denunciato dai carabinieri per lesioni personali gravissime, ma l’accusa nei suoi confronti, ancora al vaglio del magistrato, potrebbe tramutarsi anche in tentato omicidio, mentre la vittima, 25 anni, è adesso ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Borgo San Lorenzo (Firenze).

E’ successo nella notte tra mercoledì e giovedì in piazza della Vittoria, a Vicchio (Firenze), nel Mugello, dove ogni sera, spiegano gli inquirenti, si radunano per bere comitive di ragazzi che si spostano da un bar all’altro. A rivelare la tresca al 17enne è stato un amico.

Poco prima, hanno ricostruito i carabinieri, il 25enne avrebbe inviato un sms al fratello della fidanzata del giovane: nel messaggio, secondo quanto si apprende, chiedeva all’amico in comune di essere avvisato quando il 17enne se ne fosse andato dalla piazza, in modo da poter avvicinare la sua fidanzata, una ragazza di 20 anni. Ma il 17enne è stato messo al corrente dell’intento del rivale e, accecato dalla rabbia, avrebbe raggiunto la piazza dove si trovava il 25enne assieme ad altri membri della compagnia e lo avrebbe colpito, in particolare al volto, provocandogli gravi fratture.

Al momento dell’aggressione, spiegano i carabinieri, entrambi i contendenti erano ubriachi. Dopo il pestaggio, l’aggressore è fuggito dalla piazza, ma è stato rintracciato dai carabinieri nella notte.

Il ragazzo diciasettenne avrebbe aggredito il giovane nella notte tra martedì e mercoledì e almeno cinque o sei ragazzi di Vicchio, amici di entrambi, avrebbero assistito all’episodio. All’arrivo dei carabinieri, però, tutti hanno fornito risposte evasive. I militari hanno ricostruito che il 17enne avrebbe sorpreso alle spalle il ‘rivale’, colpendolo alla testa. Poi, dopo averlo fatto cadere a terra, si sarebbe messo a cavalcioni su di lui, e lo avrebbe ripetutamente preso a pugni sul viso e calci all’addome.

Sarebbe stato uno dei presenti ad intervenire per dividerli. Al momento, per la vittima, la prognosi resta riservata.

Si tratta del terzo episodio di violenza, causato anche dall’eccessivo uso di alcolici, avvenuto nel borgo mugellano quest’estate. A luglio i carabinieri avevano denunciato un 30enne di Scarperia, ex pugile che, in seguito a un banale litigio in piazza a Vicchio, aveva colpito ripetutamente al volto un giovane, causandogli un trauma cranico e fratture a naso e mascella. Sono inoltre in corso le indagini per identificare gli autori di un’aggressione avvenuta il 26 giugno ai danni di un albanese di 26 anni, ridotto in fin di vita a colpi di pietra e poi abbandonato in mezzo di strada a Sagginale. La vittima, spiegano i carabinieri, era stata notata la sera stessa ad una festa alle piscine di Vicchio.