Yacht, Vasco su Facebook chiarisce: “Mai evaso”. E i fan esultano

Pubblicato il 13 Agosto 2010 - 18:02 OLTRE 6 MESI FA

Vasco Rossi

”E adesso torno a pensare alla MUSICAAAAA!! un abbraccio a tutti. Vasco Rossi”: così il rocker chiude dalla sua pagina su Facebook il caso di una vicenda che lo ha visto, suo malgrado, protagonista. Dopo che ieri la sua portavoce Tania Sachs aveva chiarito che i controlli sul suo yacht da parte dell’Agenzia delle Entrate erano stati solo ”di routine” e non avevano ”evidenziato nulla di irregolare”, oggi Vasco ha smentito attraverso il social network il nuovo capitolo dei suoi guai con il fisco che rimbalza in rete, secondo cui il rocker ”già nel 2008 avrebbe versato circa 5,5 milioni per un’evasione realizzata attraverso la sua società Jamaica, che gestisce i suoi diritti d’autore”.

Vasco, oltre a segnalare su Facebook il link della notizia, pubblica, con la premessa ”questi sono i fatti veri”, il testo del Verbale di Constatazione dell’Agenzia delle Entrate in merito al bilancio della Jamaica (periodo d’imposta 2004), nel quale vi è scritto che ”non sono emerse irregolarità” e che ”le operazioni di controllo, vengono chiuse con esito negativo”.

Sulla sua pagina il rocker scrive ai fan: ”Non vorrei abusare della vostra pazienza ma con queste concludo. In realtà si è trattato di una rettifica dell’Agenzia Entrate alla dichiarazione del 2003, che ha comportato il versamento nel 2008, prontamente eseguito, di complessivi 317.000 euro. Cifra che, in rapporto all’intero volume di affari, può considerarsi ridotta e certo non originata dall’intenzione di evadere. Bensì molto più banalmente da un mero errore materiale di imputazione. Ma 317.000 euro NON sono 5.5 MILIONI!!!!”. Centinaia i commenti dei fan che sostengono il loro beniamino, tra i quali spicca un ”ma guarda che non ci devi nessuna spiegazione!!!!!!! noi abbiamo fiducia in te in tutti i sensi…”.