Fiumicino: barista uccide rapinatore Manuel Musso. Preso complice Cristian Ferreri

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Febbraio 2014 - 08:46 OLTRE 6 MESI FA
Fiumicino: barista uccide rapinatore Manuel Musso. Preso complice Cristian Ferreri

Fiumicino: barista uccide rapinatore Manuel Musso. Preso complice Cristian Ferreri

FIUMICINO (ROMA) – Tentata rapina ad un bar di Fiumicino (Roma), parla la barista aggredita, che si è difesa fino ad uccidere uno dei due rapinatori, Manuel Musso, 29 anni, mentre l’altro, Cristian Ferreri, 30 anni, è stato arrestato.

“Un conto è quando certe cose succedono nei film; ma quando succedono nella realtà è un’altra cosa. Oddio mio, non riesco nemmeno a pensarci”

ha detto al Messaggero la donna, romena di 40 anni, che ha reagito saltando addosso all’uomo che le aveva puntato la pistola contro e lo ha accoltellato al torace. 

Musso è morto pochi minuti dopo mentre tentava di fuggire. Il suo corpo è stato trovato non lontano dal Coffe Break di via Hermada, in un giardino di via Vellere, all‘Isola Sacra. L’uomo aveva precedenti per rapina e ricettazione. 

“All’inizio ho visto un uomo con il viso coperto, ma non avevo capito. Solo quando si è girato puntandomi la pistola, ho capito”.

Erano in due i rapinatori. Uno, vestito di scuro, ha puntato la pistola contro i clienti del bar, l’altro, con una tuta sportiva, si è avvicinato alla cassa per rubare i soldi. Ma è a quel punto che la barista ha avuto uno scatto di rabbia, saltando addosso al più vicino dei due, Musso, affondandogli nel torace un coltello da porchetta.  L’uomo, per difendere il complice, ha sparato quattro colpi, ma non ha ferito nessuno.

I due, quindi, sono scappati a bordo di un Fiat Fiorino ma dopo aver percorso poche centinaia di metri sono finiti fuori strada andandosi a schiantare contro un muretto. Inutile la fuga a piedi: Musso è morto poco dopo, Ferreri è stato arrestato.