“Grande dolore” è stato espresso dalla Fai Cisl. “Vogliamo sapere se ci sono responsabilità, se è stata una tragica fatalità o se si poteva evitare, se il trasporto era regolare oppure se i lavoratori erano stipati nel furgone perché arruolati da caporali, come accade purtroppo ancora molto spesso”, dicono dal sindacato. “Cordoglio” e “sconcerto” anche da parte della Flai Cgil. “Conosciamo bene le campagne del Foggiano e la condizione precaria (se non in mano ai caporali) del trasporto di centinaia di lavoratori per i quali torniamo a chiedere un sistema di trasporto pubblico, non solo in nome della legalità ma anche della sicurezza e incolumità dei lavoratori”, dichiara la segretaria generale Ivana Galli.
Foggia, scontro Tir-furgone. Avevano appena finito di lavorare nei campi i quattro braccianti morti
Pubblicato il 5 Agosto 2018 - 09:20 OLTRE 6 MESI FA
FOGGIA – Avevano appena [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] finito di lavorare nei campi i quattro braccianti nordafricani morti ieri in un incidente sulla strada provinciale 105 tra Ascoli Satriano e Castelluccio dei Sauri nel Foggiano.
Il furgone con a bordo otto braccianti si è scontrato un tir carico di pomodori. Quattro i morti, tutti stranieri. Tre sono deceduti sul colpo, mentre un quarto dopo il suo arrivo in ospedale.
Nell’impatto il carico di pomodori – che veniva trasportato in numerosi cestelli blu – si è rovesciato sull’asfalto. La cabina dove si trovava il conducente del tir si è ribaltata in un campo e il furgone bianco che trasportava i braccianti nell’impatto è diventato un groviglio di lamiere.