Foligno: carabiniere preso a bastonate da albanesi perché…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Aprile 2016 - 15:11 OLTRE 6 MESI FA
Foligno: carabiniere preso a bastonate da albanesi perché...

Foligno: carabiniere preso a bastonate da albanesi perché… (foto d’archivio Ansa)

FOLIGNO – Un carabiniere fuori servizio è stato preso a bastonate a Foligno da due albanesi davanti alla scuola dove il militare era andato ad accompagnare i propri figli. E tra l’altro è la motivazione a sorprendere: i due erano convinti che il carabiniere li stesse “tenendo d’occhio”, scattando loro foto con il telefono cellulare.

Chiara Fabrizi scrive su Umbria 24:

Il militare quarantenne è stato colpito ripetutamente alla testa e al braccio, anche se ha tentato di difendersi dalla violenza dei due, uno di venti anni e l’altro di trenta, che prima di allontanarsi dalla zona gli hanno anche distrutto il cellulare. Sul posto sono tempestivamente confluiti sia gli uomini del capitano Angelo Zizzi che un’ambulanza del 118. Il personale sanitario dopo i primi accertamenti in loco ha disposto il trasferimento del carabiniere quarantenne al San Giovanni Battista di Foligno, dove i medici che lo hanno preso in cura hanno emesso una prognosi di 40 giorni.

Due giovani arrestati Contestualmente i militari hanno raccolto le testimonianze dei presenti e sentito il collega, rimasto sempre cosciente, per ricostruire l’accaduto e individuare i responsabili dell’aggressione.

Aggiunge il Corriere dell’Umbria:

Le motivazioni del gesto sono ravvisabili nella convinzione che il carabiniere, conosciuto come tale dai due, stesse monitorando i loro movimenti e scattando delle foto col telefono cellulare, riprendendoli alla guida della loro autovettura, seppur entrambi sprovvisti di patente. Concitata e feroce è stata l’aggressione: infatti i due, scesi dall’autovettura a volto scoperto e noncuranti della presenza di numerosi genitori in attesa dell’uscita da scuola dei propri figli, hanno dapprima insultato e poi aggredito violentemente il brigadiere, sfilandogli nel contempo dalle mani il telefono cellulare per distruggerlo, rendendolo così inutilizzabile. Rimasto a terra e soccorso da un altro genitore, il carabiniere ha immediatamente dato l’allarme alla locale centrale operativa per poi essere trasportato in ospedale.

Nel frattempo, sotto il comando e controllo della centrale operativa della Compagnia di Foligno, sono state diramate le ricerche dell’autovettura con i due malfattori a bordo. Grazie alla perfetta sinergia fra la compagnia di Spoleto e Foligno, le ricerche si sono concluse in tempi brevi. La Fiat Punto in uso ai due è stata intercettata nella frazione Beroide del comune di Spoleto.