Fori imperiali, ingorghi e traffico. Automobilisti a Marino: “Lavori di notte”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Luglio 2013 - 11:02 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La pedonalizzazione dei Fori imperiali decisa dal sindaco Ignazio Marino scatena l‘incubo del traffico. Come se Roma non soffrisse già il caos in strada, la chiusura del tratto tra

Fori imperiali, ingorghi e traffico. Automobilisti a Marino: "Lavori di notte"

Fori imperiali, ingorghi e traffico. Automobilisti a Marino: “Lavori di notte” (Foto LaPresse)

ori imperiali e Colosseo aggrava una situazione di circolazione già congestionata. Non aiuta poi che tutte le strade “portano all’imbuto”, da Circo Massimo a via San Gregorio, come spiega Riccardo Tagliapietra su Il Messaggero.

Anche il vigile che dirige il traffico a Colosseo poco può fare contro gli ingorghi e la mancanza di spazio, tra il normale traffico e i lavori, spiega Tagliapietra:

“Prima ci si mettono alcuni mezzi del cantiere che ha ormai occupato gli svincoli e le carreggiate, poi arrivano migliaia di auto dirette negli uffici, ai ministeri. E poco importa se hai sirena e lampeggiante piazzati sul tetto dell’auto. Lo spazio per passare non c’è. Per più di un’ora la zona attorno al Colosseo diventa un gigantesco ingorgo”.

Inevitabile la rabbia dei cittadini, che si ritrovano bloccati in strada piuttosto che sul luogo di lavoro e che chiedono perché i lavori non vengano fatti di notte:

“Il Circo Massimo è in tilt, via di San Gregorio pure. È come far passare l’acqua di un fiume in piena attraverso una cannuccia. La calma apparente degli automobilisti in colonna, salta con l’arrivo di un camion con le transenne in cemento. Per qualche decina di minuti tutto si ferma. Non mancano i «ringraziamenti», al sindaco, ai vigili, agli operai. «Ma perché non lavorate di notte?», urla qualcuno da un’auto sgangherata, buttando sull’asfalto rabbia e sputi”.

Oltre al caos del traffico e alla rabbia dei cittadini intrappolati negli ingorghi, c’è anche chi in Comune si chiede se i lavori siano davvero necessari. La polemica si leva dalla minoranza di centrodestra, spiega Tagliapietra, con Sveva Belviso, capogruppo Pdl, che accusa Marino di utilizzare per la pedonalizzazione i soldi destinati alla Metro C. Accusa a cui risponde Roma Metropolitane in una nota:

“«La realizzazione della nuova stazione Fori Imperiali/Colosseo della Linea C rende necessaria l’esecuzione di opere di cantierizzazione nelle zone limitrofe ai Fori Imperiali».