Il forno crematorio inquina troppo, il Pd di Pisa vuole chiuderlo

Pubblicato il 29 Luglio 2011 - 16:20 OLTRE 6 MESI FA

PISA – Il forno crematorio chiuderà entro il 30 settembre se non cambierà registro, così vuole la Provincia di Pisa guidata da Andrea Pieroni del Pd. Stando a quanto racconta Libero, tutto è cominciato due anni fa almeno quando i dati di carbonio libero della struttura per le ceneri dei defunti sono risultati ben sopra la media consentita.

Il Comune di Pisa, scrive Matteo Orsucci, si è impegnato per “sostituire l’alimentazione a gasolio con quella a metano, ma ciò non fu sufficiente a ridurre l’emissione nociva”. Adesso la cremazione che inquina la verde Pisa potrebbe definitivamente chiudere i battenti.

In quel forno andavano a farsi cremare in tanti che se davvero dovesse essere chiuso verrà sostituito da un altro più eco: il preventivo, racconta Libero, si aggira intorno agli 800 mila euro