Forte dei Marmi, dopo il kebab ora vietato anche il volantinaggio

Pubblicato il 23 Febbraio 2012 - 17:22 OLTRE 6 MESI FA

FORTE DEI MARMI (LUCCA) – Un divieto dopo l'altro, per cercare di tutelare il decoro e l'immagine della citta' della costa versiliese. L'ultimo, adottato dal consiglio comunale, prevede che a Forte dei Marmi non si possa piu' fare volantinaggio per le strade. Ed e' solo il piu' recente degli stop ordinati dal sindaco Umberto Buratti e dalla sua amministrazione negli ultimi anni: in citta' gia' e' in vigore il divieto di aprire ristoranti etnici, banche e agenzie assicurative, di usare tagliaerba e soffioni, di farsi fare un massaggio in spiaggia.

Il provvedimento adottato dal consiglio vieta ''la distribuzione di volantini, manifesti, opuscoli pubblicitari o altro materiale sotto le porte di accesso e negli androni di abitazioni private, sul parabrezza, o lunotto dei veicoli''. Vietata anche la consegna di volantini agli automobilisti in circolazione e agli incroci. Cosi' come non sara' piu' possibile affiggere cartelli ai lampioni, ai pali della segnaletica stradale, sugli alberi, nonche' su mura, o qualsiasi supporto o struttura non autorizzati. Il consiglio comunale di Forte dei Marmi ha anche vietato il lancio di volantini, buono sconto, biglietti omaggio e cosi' via.

Qualche tempo fa fece discutere la scelta di vietare l'apertura in centro storico di nuovi ristoranti etnici (kebab o sushi, per intenderci), come il divieto di nuove aperture per banche e agenzie assicurative. A questi divieti si aggiungono quelli studiati in particolare per la stagione estiva. Ossia il divieto di fare (e farsi fare) massaggi sulla spiaggia, e quello di utilizzare tagliaerba o soffioni per le foglie in orario pomeridiano: una scelta, questa, voluta appositamente per garantire la ''siesta'' dei villeggianti.