Ancora violenza su bambina nel palazzo di Fortuna Loffredo

di redazione Blitz
Pubblicato il 17 Novembre 2015 - 10:36 OLTRE 6 MESI FA
Fortuna Loffredo, la bimba precipitata da un palazzo di Caivano (Napoli)

Fortuna Loffredo, la bimba precipitata da un palazzo di Caivano (Napoli)

NAPOLI – Le indagini sulla morte di Fortuna Loffredo, la bimba di 6 anni precipitata da un palazzo di Caivano e forse vittima di abusi, fanno emergere altre storie di violenza. Ancora quello stesso palazzo è in qualche modo collegato a una brutta storia di pedofilia.

Una coppia è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale aggravata sulla figlia di tre anni della donna. I fatti sono stati scoperti proprio durante le indagini sulla morte di Fortuna, morta dopo un volo da un palazzo del “Parco Verde” di Caivano nel giugno 2014, ma sono completamente autonomi rispetto a quell’episodio.

Il gip ha disposto la detenzione in carcere per l’uomo e gli arresti domiciliari per la donna. I due non sono sposati ma, da quanto si è saputo, convivono da tempo. Secondo l’ipotesi di accusa, l’uomo ha costretto la bambina a subire atti sessuali contro la sua volontà in presenza della madre, la quale – sempre secondo quanto emerso finora dalle indagini – sebbene avvisata in più occasioni dalla figlia dei comportamenti del convivente ai suoi danni, non li ha impediti. Alla donna, inoltre, si contesta di non aver denunciato quanto stava accadendo e di non essersi attivata per evitare che gli episodi continuassero.

I fatti sono stati scoperti dagli investigatori durante le indagini sulla morte di Fortuna Loffredo e – sottolineano gli investigatori – sono autonomi rispetto a quell’episodio nel quale pure si ipotizza che la piccola possa essere stata vittima di violenza sessuale. La coppia arrestata, che abita in una zona di Caivano diversa da “Parco Verde“, frequentava il palazzo da dove è caduta la bambina di sei anni perché in uno degli appartamenti vivono i genitori della donna arrestata. Nello stesso palazzo abitava anche un’altra coppia che è stata arrestata nei mesi scorsi con l’accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti della loro figlia di 12 anni.