Francesca Bilotti, video ne immortala la morte: lei sotto ruote del bus

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Novembre 2014 - 16:19 OLTRE 6 MESI FA
Francesca Bilotti, video ne immortala la morte: lei sotto ruote del bus

Francesca Bilotti (foto da Facebook)

SALERNO – Le immagini della morte di Francesca Bilotti, la 23enne che lunedì 24 novembre è rimasta travolta e uccisa da un bus a Fisciano, sarebbero chiarissime ed esplicite, tanto da non far configurare alcun dubbio a riguardo.

Il sostituto Amedeo Sessa, titolare dell’inchiesta, in compagnia del procuratore Gianfranco Izzo, ha analizzato attentamente il video registrato dalle telecamere del campus universitario della città di Fisciano.

Nel video, come riporta il Mattino, risulterebbero essere piuttosto chiari i movimenti sia di Francesca Bilotti che dell’autobus Sita Sud, in servizio sulla linea Battipaglia-Olevano-Università e che ha investito alle 8:40 circa la giovane studentessa.

La ragazza, stando alle immagini, era in compagnia di altri studenti. Prima del suo passaggio, erano già transitati all’incirca una ventina di pullman.

Alla sinistra della ragazza ecco comparire il bus: si trova ancora in posizione arretrata, rispetto alla posizione della ragazza. Ad occhio, la distanza calcolata è di almeno tre metri. Il bus comincia a sterzare sulla destra e si avvicina sempre di più alla sagoma della ragazza. Non accelera, anche perché è in fase di manovra e sta facendo il suo ingresso nell’area terminal, dove dovrà far scendere il nutrito gruppo di studenti.

A quel punto la distanza tra il mezzo di trasporto e Francesca diminuisce sempre di più, fino al contatto che risulterà fatale. La ragazza è distratta e probabilmente avverte solo il rumore del bus, senza vederlo. Non farà in tempo. Il contatto avviene e Francesca finisce a terra.

E’ in questo preciso istante della visione del filmato che il sostituto Amedeo Sessa e il procuratore Gianfranco Izzo ritengono che se il pullman avesse proseguito dritto, senza sterzare, oggi non staremmo parlando della morte della studentessa.

Purtroppo però, il bus prosegue nella sua manovra, continuando a sterzare. Qui si consuma la tragedia: Francesca finisce sotto il mezzo della Sita, per poi restare schiacciata da una delle ruote. Tutto avviene in una manciata di secondi. La dinamica dell’incidente lascia pensare che nè l’autista del bus e nemmeno la ragazza si siano accorti dell’imminente scontro. Forse un problema di visibilità, da parte dell’autista, impedito a vedere completamente l’angolo destro dalla sua posizione di guida nell’attimo della manovra.

Al momento della sterzata infatti, davanti al bus non ci sono persone. La dinamica dunque risulterebbe essere piuttosto chiara, secondo quanto riferiscono il procuratore Gianfranco Izzo e il sostituto Amedeo Sessa. Che ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di omicidio colposo nei confronti dell’autista. Lo stesso potrebbe anche non essere sentito dal pubblico ministero.