Francesca Burr cade dalle scale: ha il cranio a metà. Così i medici le hanno salvato la vita

di redazione Blitz
Pubblicato il 20 Settembre 2017 - 15:42 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – L’hanno ritrovata ai piedi della scalinata di casa, in una pozza di sangue. Francesca Burr, artista, insegnante e modella inglese si era fracassata la testa dopo la terribile caduta. Nell’incidente la giovane ha riportato la frattura del naso, della mascella e del cranio in ben cinque punti. Trasportata d’urgenza in ospedale è stata immediatamente operata: i medici hanno fatto il possibile per rimuovere tutti i frammenti ossei conficcati nel suo cervello. Dopo un’intervento durato sette ore, le hanno indotto il coma e l’hanno tenuta sotto osservazione. Un mese dopo si è miracolosamente risvegliata e ha dovuto imparare a convivere con il cranio a metà.

Ma il calvario di Francesca era appena cominciato: il brutto incidente le aveva infatti provocato seri danni cerebrali. Per questo i medici hanno deciso di ricostruire la parte mancante della calotta cranica con una placca in titanio stampata in 3D. L’operazione, avvenuta lo scorso febbraio, sembra andata a buon fine e ora la giovane è alle prese con la lunga convalescenza.

Al suo risveglio Francesca non ricordava più il suo secondo nome né il volto del suo nuovo fidanzato. Oggi i problemi con la memoria non sono ancora stati risolti, ma una equipe di neurologi la segue costantemete: l’unico modo per riacquisirla è esercitarla. Il totale recupero è ancora lontano, ma la ragazza non si perde d’animo e ci scherza su. Al Mirror racconta: “Mio fratello mi ha detto che quando ero in coma, con i punti in testa e rasata a metà, sembravo Frankenstein. Prima ero Francesca, sono stata Frankenstein e ora, con questa placca, sono la ragazza-robot“. “Spero di tornare come prima – ha aggiunto – vorrei solo ricominciare a insegnare francese ai bambini”.