Ragazzo di 13 anni ucciso nell’ennese nel 2005: tutti assolti i 4 imputati

Pubblicato il 10 Maggio 2010 - 16:41 OLTRE 6 MESI FA

Sono stati tutti assolti dalla Corte d’appello di Caltanissetta i quattro imputati per l’omicidio di Francesco Ferreri, il ragazzino di 13 anni assassinato a Barrafranca (Enna) il 16 dicembre 2005. In primo grado uno dei quattro, Giuseppe Faraci, 25 anni, era stato condannato all’ergastolo come esecutore materiale del delitto.

Sempre im primo grado erano stati condannati con pene dai 10 ai 12 anni – ma soltanto per violenza sessuale – Calogero Mancuso, 46 anni, Antonio Lo Bue, 44 anni, e Salvatore Randazzo, 24 anni. Il procuratore generale aveva chiesto la conferma delle condanne di primo grado.

I 4 imputati, tutti di Barrafranca, insieme a un minore T.R., condannato due anni fa a 8 anni di carcere per violenza sessuale dal tribunale per i minori e poi in appello dichiarato non imputabile perché incapace di intendere, furono arrestati il 15 maggio del 2006 con l’accusa di avere partecipato all’omicidio di Francesco, scomparso da casa il 16 dicembre 2005 e il cui corpo fu ritrovato in una scarpata nei pressi della diga Olivo.

Ad accusare gli imputati era stato anche un testimone minorenne che sarebbe stato costretto, assieme a Francesco, ad assistere a rapporti sessuali e a subirli in una stalla.