Franco Dri chiede la grazia a Mattarella: tre anni fa sparò al figlio tossicodipendente

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Gennaio 2018 - 14:42 OLTRE 6 MESI FA
franco-dri-grazia

Franco Dri chiede la grazia a Mattarella: tre anni fa sparò al figlio tossicodipendente

ROMA – Franco Dri chiede la grazia a Mattarella: tre anni fa sparò al figlio tossicodipendente. Franco Dri, l’uomo di 76 anni di Fiume Veneto (Pordenone) che tre anni fa sparò e uccise il figlio Federico, ha chiesto la grazia al Presidente della Repubblica, dopo che il Tribunale di sorveglianza di Trieste ha dichiarato inammissibile l’istanza di detenzione domiciliare. L’anziano si trova in carcere dallo scorso ottobre per scontare la pena residua di 5 anni, 2 mesi e 17 giorni di reclusione.

Dri aveva ucciso il figlio al culmine dell’esasperazione, dopo l’ennesima lite con il ragazzo, che aveva alle spalle una lunga storia di dipendenze. Poi aveva atteso i carabinieri e si era consegnato spontaneamente. In appello gli erano state riconosciute le attenuanti generiche e anche quella della reazione per accumulo a uno stato di ingiustizia sofferta, sociale e morale, che già aveva portato in primo grado a una condanna non superiore a 8 anni.

Signora Morello (la moglie, ndr.), che cosa chiede al presidente Mattarella? «Vorrei chiedere un po’ di pietà e comprensione. Quello che è successo è stata una disgrazia. Federico era tossicodipendente e mio marito era esasperato. Non avrei mai immaginato che avrebbe fatto una cosa del genere. Da anni lottava per aiutare nostro figlio, gli voleva bene, ma sono stati 18 anni di disperazione. Quella sera non sapevamo che aveva la pistola, tutto è successo in un momento… Lui non sapeva che cosa fare, poi ha pensato che se si fosse ucciso mi avrebbe lasciata da sola con Federico, sarebbe stato troppo gravoso per me. Chiedo pietà perchè lo ha fatto anche per liberare il figlio, non c’era via di scampo. Adesso Federico è in pace»… (Il Gazzettino.it)