Frediano Manzi, presidente Sos racket, si dà fuoco davanti sede Rai

Pubblicato il 5 Febbraio 2013 - 21:44| Aggiornato il 1 Giugno 2022 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Frediano Manzi, presidente di Sos Racket, si è dato fuoco martedì sera davanti alla sede della Rai a Milano in Corso Sempione. Manzi, Coordinatore dell’associazione Racket e Usura, secondo le prime informazioni, sarebbe in gravi condizioni. A soccorrerlo è  stato un tranviere.

Manzi, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, che sono arrivati in Corso Sempione con il 118 e i vigili del fuoco, si è cosparso di benzina e si è dato fuoco davanti all’ingresso della Rai, poco dopo le 20.30.

Ho deciso di darmi fuoco per portare l’attenzione delle istituzioni su tutte le vittime dell’usura’‘:  Con queste parole comincia una lettera lasciata da Frediano Manzi, presidente di Sos Racket e Usura, nella sede della Rai di Milano, poco prima di darsi fuoco.

A terra sul marciapiede, il presidente di Sos Racket e Usura, noto per alcune denunce che hanno dato vita a diversi filoni di inchiesta sul racket a Milano e altrove, presentava vaste ustioni a braccia e torace.

 Il tranviere. ”Stavo transitando in corso Sempione quando ho visto le fiamme e istintivamente mi sono fermato. Poi ho capito che era un uomo e sono sceso con l’estintore e ho spento il fuoco che lo avvolgeva”.    Questa la testimonianza del conducente di un tram che è stato il primo a intervenire, soccorrendo Manzi . ”Ho visto quell’uomo gridare in mezzo alle fiamme”, ha detto una donna che stava portando a passeggio il cane e ha visto tutta la scena.