Frosinone, appalti truccati: arrestato Francesco Delvino, capo dei vigili

Pubblicato il 13 Dicembre 2011 - 11:14 OLTRE 6 MESI FA

FROSINONE – Pilotavano appalti pubblici per sistemi di sicurezza urbana (videosorveglianza, Ztl) in cambio di denaro e regali: 16 le persone coinvolte in un’indagine dei carabinieri di Frosinone che stamani ha portato ad arresti e perquisizioni in varie regioni italiane. Tra le persone coinvolte il comandante della polizia municipale di Frosinone, Francesco Delvino, arrestato, e quello dei vigili urbani di Isola Liri. Gli arrestati sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere. Sequestrati beni per 500 mila euro.

Gli arrestati, attraverso la preparazione e gestione delle procedure di gare afferenti la fornitura, installazione e gestione di sistemi per la sicurezza urbana e per la disciplina del traffico urbano (sistemi di videosorveglianza, photored, ZTL e aree pedonali), nonché dei servizi di gestione e riscossione delle contravvenzioni, riuscivano a far assegnare gli appalti pubblici a società di comodo, ricevendo in cambio denaro e «regali».

Contestualmente i Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria del Comando Provinciale di Frosinone, a seguito di accertamenti bancari e patrimoniali delegati dall’autorità giudiziaria nella fase conclusiva delle indagini, stanno apponendo insieme ai carabinieri, sigilli a beni degli indagati per un valore complessivo pari a circa 500mila euro.