Garlasco, serrata triangolazione di sms fino al giorno della morte

Pubblicato il 29 Novembre 2011 - 18:44 OLTRE 6 MESI FA

MILANO, 29 NOV – Una ''serrata triangolazione di comunicazioni e messaggi'' tra Alberto Stasi e due dei suoi amici che era cominciata l'11 agosto 2007 e si era conclusa ''nelle prime ore della mattinata'' di due giorni dopo, data della morte di Chiara Poggi, e' il segnale che ''qualcosa di grave e' sicuramente successo (…) qualcosa che non possiamo precisare perche' i protagonisti non ce la spiegano''.

Lo sostiene il sostituto procuratore generale di Milano Laura Barbaini nella memoria, oltre 50 pagine, depositata la scorsa settimana alla seconda corte d'assise d'appello di Milano chiamata a giudicare Stasi, imputato in secondo grado per l'omicidio della sua fidanzata Chiara Poggi, delitto per il quale il giovane era stato assolto in primo grado. Il pg nella sua ricostruzione ha spiegato per iscritto ai giudici: ''non abbiamo il movente, comunque ricostruibile, ma abbiamo elementi convergenti per ritenere che ''una qualche emergenza e qualcosa di grave e' sicuramente successo tra il 12/8 2007 e il 13/8 2007'' facendo riferimento a un intreccio di sms e conversazioni tra l'ex studente bocconiano e Marco Panzarasa e Simone Piazzon, due dei suoi amici che in quei giorni si trovavano al mare in Liguria per trascorrere un periodo di vacanza.